martedì 17 gennaio 2012

ITINERARI MINERARI: IL SULCIS

L'attività mineraria ha fortemente segnato la storia di praticamente tutti i luoghi in cui essa si è sviluppata nel tempo. Se c'è un'area dove questo segno ha scavato in profondità fino alle recenti vicissitudini, addirittura prolungandosi nell'attualità, questo è sicuramente il Sulcis.
Dov'è. L'area del Sulcis – Iglesiente corrisponde a gran parte del territorio di una delle province italiane di più recente creazione, quella di Carbonia-Iglesias. Siamo nel Sud-ovest della Sardegna,
territorio dove la ricerca dei minerali nel sottosuolo caratterizzò già l'età del ferro. D'altronde, questa parte della Sardegna risulta essere la più antica terra emersa dell'intera Europa, assieme al Nord del Galles: 575 milioni di anni fa. Come testimoniano ancora oggi le torrette residue in molti punti della costa, numerosi popoli furono attratti nei secoli e milleni scorsi da questo territorio: dai Fenici ai Cartaginesi, Romani, Vandali, Bizantini, Arabi, Pisani, Aragonesi. La massima espansione dell'attività tuttavia si è verificata tra il 19° e il 20° secolo d.c.. Sotto i Savoia, furono create società miste (multinazionali) dedite allo sfruttamento dei giacimenti. Le estrazioni, proseguite fin alla seconda metà del '900, riportavano piombo, zinco, rame, argento.
In questo territorio, quasi ogni località racconta – anche visivamente – un passato all'insegna dell'industria estrattiva.
Passato e presente. Ciò ha significato prima lo sviluppo a tratti quasi esponenziale di un'economia (e di una società) monotematica, e per contro la sua necessaria riconversione (quasi mai portata completamente a termine) vIa via che la seconda parte del '900 ha conosciuto la chiusura delle miniere. Il lascito di quell'epoca è tale che ancora oggi, il Sulcis rimane probabilmente l'unica zona in Italia dove una miniera è attiva, e rappresenta una fonte di occupazione non indifferente: è la miniera di Nuraxi Figus, pochi chilometri fuori Carbonia.
I luoghi, i minatori. Masua, Ingurtosu, Montevecchio sono solo alcuni dei nomi di località la cui storia e il cui aspetto ancora oggi “parlano” di quell'epoca. Ne parleremo, nei prossimi post..

(7 novembre 2007)

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